Motivare il personale: il ruolo dei leader
Il ruolo dei leader per aumentare (o distruggere) lo sforzo discrezionale
Durante la propria carriera lavorativa, la maggior parte di noi ha avuto l’opportunità o la sfortuna di lavorare con dei leader.
Molto probabilmente quando hai lavorato con persone che hanno saputo gratificarti hai prodotto un più grande sforzo discrezionale, essendo maggiormente soddisfatto del lavoro che hai svolto. Altre volte invece potresti esserti sentito meno motivato e più appesantito dal lavoro.
Ciò ha a che fare con il tipo di rinforzo che hai ottenuto.
La scienza comportamentale spiega come le conseguenze, che si manifestano a seguito dei comportamenti, abbiano la capacità di alterare la probabilità di ricomparsa futura del comportamento stesso.
Il rinforzo è definito come ogni conseguenza del comportamento che lo rafforza (cioè aumenta la frequenza della sua comparsa). Tuttavia, questo non significa che tutte le conseguenze del comportamento costituiscono un rinforzo.
Il valore di una conseguenza potrà aumentare o diminuire anche sulla base della storia di apprendimento di una persona, nonché sul modo in cui questo viene erogato.

Il ruolo dei leader nell’erogare i rinforzi
I leader sono un’importante fonte di conseguenze per il comportamento di un lavoratore, che influiranno altresì sul modo in cui questo interagirà con il resto dell’ambiente.
Pertanto, i leader hanno la capacità di amplificare o distruggere il valore rinforzante delle conseguenze, secondo ciò che dicono o fanno.
Ad esempio, è possibile distruggere un rinforzo:
- minimizzando o sottovalutando il significato del risultato o del lavoro svolto dal dipendente;
- togliendo la proprietà del lavoro svolto dal lavoratore e dandola invece a sé stessi o ad altri;
- sottolineando solo difetti del lavoro corrente o di altri lavori che non hanno a che fare con quello di cui si sta discutendo.
Comportamenti di leadership come questi hanno il potere di lasciare un senso di insoddisfazione o frustrazione nei dipendenti.
I leader possono invece creare rinforzi:
- discutendo il significato del lavoro o del risultato e collegandolo alla mission aziendale, ai valori, alle iniziative strategiche;
- sottolineando come il lavoro e il risultato ottenuto sia solo merito suo/loro;
- individuando con precisione come il comportamento della squadra o dell’individuo ha svolto un ruolo cruciale nella produzione del risultato;
- fornendo feedback positivi e rinforzando i comportamenti che hanno prodotto i risultati;
- creando una connessione tra il lavoro svolto e il modo in cui aiuta l’azienda o l’utente finale.
Questi comportamenti possono aumentare il valore di rinforzo delle conseguenze prodotte dal lavoro, invogliando il lavoratore a fare ancor meglio.
Gli esempi sopracitati mostrano come i leader hanno la capacità di creare o distruggere il valore del rinforzo.
Se i leader si concentrano sullo sviluppo di comportamenti che creano rinforzo rimuovendo invece quelli in grado di svalutarlo, i loro rapporti diretti forniranno alti livelli di sforzo discrezionale e saranno più coinvolti nell’organizzazione.
Utilizzare rinforzi positivi, lodare i lavoratori quando hanno fatto bene e correggerli attraverso feedback correttivi (non svalutanti) possono aiutare a dare un quid in più non solo al lavoratore ma a tutto il team.