Il COVID-19 e l’inserimento di nuovi comportamenti di controllo per il contenimento delle infezioni nei sistemi di sicurezza sul lavoro
E' tutta una questione di comportamento
Durante questa fase della pandemia COVID-19 è stato ripetutamente sostenuto come la modifica di alcuni comportamenti sia una delle misure di mitigazione per ridurre il tasso di infezioni nella popolazione.
“Non esiste una soluzione magica. Non esiste un vaccino magico o una terapia. E’ tutto basato sui comportamenti.”
– Dr. Deborah Birx, Conferenza stampa della Casa Bianca, 31/03/20.
Abbiamo visto quanto sia difficile cambiare il comportamento da abitudini consolidate come la stretta di mano e stare fianco a fianco con gli altri.
I resoconti di notizie hanno anche riportato molti casi di persone che non riescono a mantenere le distanze sociali affollandosi in spiagge, parchi e mercati. Forse non si dà il giusto peso al cambiare il proprio comportamento, o si pensa: “non succederà a me”.
Tutte queste verità sulla modifica dei comportamento indicano come le organizzazioni dovrebbero pensare a cosa fare nei mesi a venire, quando più persone torneranno al lavoro.
Uno scenario probabile è che le persone torneranno al lavoro prima che nuovi vaccini possano essere distribuiti in tutto il mondo per chiudere completamente questa pandemia. Ciò significa che mitigare l’infezione sarà ancora essenziale.
L'individuazione dei comportamenti da tenere sotto controllo per il contenimento delle infezioni nei sistemi di sicurezza sul lavoro
Per la sicurezza dei tuoi dipendenti, è necessario prendere in considerazione il controllo e la messa in atto di alcuni dei comportamenti raccomandati per la salute pubblica dai centri per il controllo delle malattie.
I comportamenti richiesti per la salute e la sicurezza dei dipendenti mutano a seconda dalla natura del luogo di lavoro, nonché dal grado di trasmissibilità dei virus in quel momento.
I comportamenti includono:
- Mantenere la distanza sociale (1 metro)
- Lavare le mani frequentemente e in modo corretto
- Indossare la mascherina (DPI)
- Evitare di toccarsi il viso
- Tossire / starnutire nel gomito
È probabile che comportamenti come questi si verifichino naturalmente sul posto di lavoro con la giusta qualità o frequenza?
Probabilmente no.
Molti di questi comportamenti erano abitudini rare nella popolazione prima di questa pandemia.
Quando le persone tornano sul posto di lavoro, i vecchi modelli di comportamento possono continuare o riemergere.
Chiunque a lavoro trarrà beneficio se i comportamenti di controllo delle infezioni siano inclusi negli sforzi comportamentali fintanto che questo ceppo di coronavirus continua ad essere attivo.
Sistemi di sicurezza comportamentale possono fornire ulteriori suggerimenti, feedback e rinforzi per rafforzare tali pratiche.
Guarda di nuovo quel breve elenco di comportamenti sopra.
Molti di questi comportamenti potrebbero anche prevenire o ridurre l’infezione da normali virus del raffreddore, così come altre malattie come l’influenza stagionale.
La “stagione del raffreddore e dell’influenza” è un evento annuale della durata di molti mesi. Questo influisce notevolmente sulla salute e sulla produttività dei lavoratori anche senza le devastazioni di questo nuovo coronavirus.
E’ stato affermato come altro cambiamento di comportamento, la fine dell’utilizzo delle strette di mano, contribuirebbe a ridurre le future trasmissioni del nuovo coronavirus e il numero di casi di influenza.
Tenere sotto controllo i comportamenti a rischio con i sistemi di sicurezza comportamentale
Una lezione data da questa pandemia è come i comportamenti di controllo delle infezioni dovrebbero prendere un posto più importante nel mix di comportamenti fondamentali per la sicurezza sul lavoro. Questi dovrebbero essere affrontati dai sistemi di sicurezza comportamentale.
Se disponi già di un sistema di sicurezza comportamentale, aggiungi questi comportamenti; se non disponi di un tale sistema, è tempo di investire in uno di questi.
Scopri di più, scrivi a info@sicurezzacomportamentale.com