Cultura positiva della sicurezza
Cos'è una cultura positiva della sicurezza?
Una cultura positiva della sicurezza è l’insieme di atteggiamenti, valori e convinzioni condivise dalle persone all’interno della vostra azienda, in relazione alla sicurezza. Una cultura in cui si promuove la sicurezza e si coinvolgono tutti in azienda è una parte essenziale di un efficace sistema di gestione della sicurezza. Sviluppare una cultura positiva della sicurezza aiuterà a garantire che le persone nella tua azienda possano fare la differenza e avere un impatto positivo sul livello di sicurezza.
Si può ottenere una cultura della sicurezza positiva condividendo costantemente il messaggio sulla sicurezza, insegnando i valori della sicurezza e mostrando un reale impegno per la sicurezza.
La cultura della sicurezza migliora ulteriormente quando:
- si condividono le pratiche di lavoro sicure
- si ha una bassa tolleranza o accettazione del rischio
- si eliminano o si riducono al minimo i pericoli e i rischi per quanto ragionevolmente possibile
- si indaghi e si affrontino gli incidenti e i quasi incidenti con l’obiettivo di migliorare la sicurezza
I segni che una c’è cultura positiva della sicurezza nella vostra azienda sono quando tutti i vostri lavoratori condividono il vostro impegno per la sicurezza e tutti possono dire che operare in sicurezza è “il modo in cui si fanno le cose da queste parti”.
Una cultura della sicurezza positiva incoraggia una comunicazione aperta e onesta e si basa sulla fiducia tra lavoratori e la direzione. I lavoratori devono poter vedere che la sicurezza è una priorità.
Proprietari d’azienda e dirigenti devono dare l’esempio con le loro azioni, comportamenti e decisioni rafforzando l’importanza della sicurezza per l’azienda.
Perché è importante una cultura positiva della sicurezza?
Volete che il vostro sistema di gestione faccia la differenza? Avere la giusta cultura positiva della sicurezza vi aiuterà a raggiungere questo obiettivo. Gli atteggiamenti, i valori e le convinzioni dei lavoratori nei confronti della sicurezza possono influenzare le decisioni che prendono e se tengono la sicurezza in grande considerazione o meno. Se i lavoratori attribuiscono un valore elevato alla sicurezza, sono meno propensi ad agire in modo non sicuro e più propensi a partecipare alle vostre attività del sistema di gestione della sicurezza.
Come sviluppare una cultura positiva della sicurezza?
Se tutti nella vostra azienda sono addestrati a fare il loro lavoro in modo sicuro, e sono proattivamente alla ricerca di pericoli e segnalano incidenti e near miss, allora vi avvicinerete a un livello di sicurezza che è guidato dal comportamento. Tutti i componenti di una cultura positiva della sicurezza positiva devono essere dimostrati attivamente e regolarmente da dirigenti per incoraggiare tutti a partecipare, se si vuole raggiungere questo livello di sicurezza.
Le cinque componenti interconnesse di una cultura positiva della sicurezza
Ci sono cinque componenti interconnesse che formano una cultura della sicurezza positiva. La figura qui sotto fornisce una breve descrizione di ogni componente.
Le cinque componenti interconnesse di una cultura positiva della sicurezza

Le cinque componenti interconnesse di una cultura positiva della sicurezza
Tenete a mente che ci sono interrelazioni tra le componenti di una cultura della sicurezza positiva.
Per esempio, una cultura informata si basa su una buona cultura del reporting, che a sua volta dipende da una cultura giusta.
Segue una spiegazione dettagliata delle cinque componenti interconnesse di una cultura della sicurezza positiva.
Cultura "giusta"
Un’azienda che abbraccia una cultura “giusta” capisce l’importanza di stabilire un’atmosfera di fiducia, dove i suoi lavoratori sono incoraggiati a riferire le informazioni e i problemi essenziali relativi alla sicurezza.
I lavoratori devono avere la certezza che se sono coinvolti in un incidente o lo riferiscono, non saranno incolpati per errori in buona fede o per circostanze al di fuori della loro influenza o controllo.
I lavoratori devono anche capire che le violazioni intenzionali e la negligenza grave sono comportamenti inaccettabili e non saranno tollerati nella vostra azienda. È importante che i lavoratori siano informati su ciò che è un comportamento accettabile e inaccettabile.
Alcuni punti da considerare quando si sviluppa e si mantiene una cultura “giusta” nella vostra azienda
- scrivere un documento sulla politica di “cultura giusta”, come documento a sé stante o come parte della tua politica di sicurezza
- incoraggiare la segnalazione di problemi e incidenti di sicurezza come opportunità per imparare e migliorare i risultati della sicurezza
- affrontare i fatti quando si indaga sugli incidenti e prendere in considerazione attrezzature, sistemi, leadership e formazione, invece di incolpare le persone coinvolte
- spiegare cosa sia un comportamento “accettabile” e “inaccettabile
- spiegare chiaramente che verrà intrapresa un’azione disciplinare se viene identificata una cattiva condotta intenzionale o un comportamento inaccettabile.
Cultura informata
Un’azienda che ha una cultura informata vuole comprendere i suoi sistemi di sicurezza e utilizzare i dati che raccoglie per influenzare meglio il modo in cui la sicurezza delle sue attività sarà gestita. Vuole analizzare e utilizzare i dati che raccoglie per essere meglio informata in modo da poter informare attivamente le persone coinvolte e migliorare i risultati in termini di sicurezza.
I dati che raccogli possono provenire da molte fonti e possono includere:
- rapporti sui pericoli
- valutazione dei rischi e registri dei rischi
- rapporti su incidenti e indagini
- riunioni sulla sicurezza e sulla cassetta degli attrezzi
- audit interni ed esterni
- risultati dei sondaggi sulla sicurezza
- informazioni sulla sicurezza del settore.
- checklist comportamentali
Un’azienda che ha una cultura informata vorrà anche capire e tenersi aggiornata su modi migliori e più sicuri di fare le cose.
Prenderà anche in considerazione e userà attrezzature e tecnologie che miglioreranno i risultati della sicurezza operativa.
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Cultura della segnalazione
Le aziende che hanno una cultura della segnalazione non solo hanno un sistema di segnalazione in atto ma, cosa più importante, hanno una cultura in cui i loro lavoratori segnalano apertamente pericoli, rischi, incidenti, quasi incidenti e problemi di sicurezza senza timore di biasimo o di azioni disciplinari. Se si ignorano i problemi di sicurezza segnalati e il biasimo è la vostra risposta iniziale a errori in buona fede e sbagli, le persone saranno riluttanti a segnalare in futuro.
Alcuni suggerimenti per incoraggiare una cultura della segnalazione nella tua azienda sono:
- spiegare chiaramente i vantaggi di segnalare pericoli, incidenti e quasi incidenti
- mantenere i sistemi di segnalazione il più possibile semplici da completare
- fornire un feedback alla persona che ha completato la segnalazione non appena possibile
- comunicare chiaramente i miglioramenti alla sicurezza e le azioni intraprese come risultato dell’indagine sulla segnalazione
- implementare una politica di cultura giusta e spiegarla chiaramente ai lavoratori.
Cultura dell'apprendimento
Le aziende con una cultura dell’apprendimento hanno la volontà di migliorare la sicurezza sulla base di nuove informazioni. Raccolgono e misurano i dati relativi alla sicurezza con l’obiettivo specifico di migliorare la sicurezza delle loro attività.
Per sviluppare una cultura dell'apprendimento nella tua azienda potresti:
- identificare i pericoli, valutare i rischi e mettere in atto controlli che eliminino o riducano al minimo i rischi
- per quanto ragionevolmente possibile
- rivedere continuamente i pericoli e i rischi registrati nel vostro registro dei rischi allo scopo di ridurre ulteriormente il livello di rischio
- indagare sui report dei quasi incidenti e sugli incidenti allo scopo di capire cosa è successo e migliorare
- la sicurezza e i processi di sicurezza
- comunicare le azioni concordate e le lezioni apprese ai lavoratori e ai terzi interessati per garantire che tutti siano informati.
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Cultura flessibile
Le aziende con una cultura flessibile hanno la capacità di adattarsi al cambiamento e non si fanno scoraggiare dalle sfide e dai problemi che appaiono all’improvviso. Si preparano al cambiamento e pianificano di coinvolgere le persone con le competenze necessarie per affrontare qualsiasi sfida si presenti.
Avere una cultura flessibile significa mettere in atto un piano per gestire il cambiamento che:
- identifichi le persone e le aree della vostra azienda che saranno interessate
- coinvolga le persone giuste con l’esperienza e le competenze necessarie per affrontare il cambiamento
- consideri e identifichi i rischi associati al cambiamento
- valuta i rischi associati al cambiamento con l’obiettivo di eliminare o ridurre al minimo tali rischi al minimizzare tali rischi per quanto ragionevolmente possibile
- identifica e comunica gli effetti del cambiamento il prima possibile in modo che non ci siano sorprese.