5 elementi per una cultura della sicurezza positiva
“La cultura della sicurezza di un’organizzazione è il prodotto di valori, atteggiamenti, percezioni, competenze e modelli di comportamento individuali e di gruppo che determinano l’impegno, lo stile e la competenza di un’organizzazione gestione della salute e della sicurezza”.
La cultura della sicurezza può essere principalmente definita come il modo in cui vengono fatte le cose sul posto di lavoro.
Cambiare la cultura della sicurezza di un’organizzazione può essere davvero molto complicato, arrivando persino a rappresentare un ostacolo.
Tuttavia, la cultura rappresenta un pilastro per la salute e sicurezza dell’intera organizzazione ed è vitale per il successo di tutti i risultati ad essi connessi. Per farlo, sono necessarie misure che puntino a modificare i comportamenti e le norme implicite dei dipendenti dell’organizzazione.
Ma come riuscirci? Da dove partire?
I cinque elementi per una cultura della sicurezza positiva
1. Impegno e Comunicazione
Entrambi rappresentano aspetti chiave per una cultura della sicurezza positiva e di successo sul posto di lavoro.
In primo luogo, l’impegno è un elemento essenziale richiesto dal top management ai lavoratori di un’organizzazione con il fine di sostenere sistemi e operazioni sicure.
Inoltre, la comunicazione a tutti i livelli può favorire lo scambio di informazioni, verso una maggiore sinergia e gestione rapida dei problemi e lo sviluppo di nuove idee.
Un ottimo modo per aumentare la comunicazione sulla sicurezza è tenere regolari incontri o riunioni su notizie, anche di attualità e non solo aziendali, rilevanti nel proprio settore.
Esempi di vita reale e delle conseguenze di una scarsa cultura della sicurezza possono spesso catturare l’attenzione su tematiche importanti.

2. Dare l'esempio
È fondamentale che venga dato l’esempio, che rappresenta un antecedente molto forte al fine di invogliare all’attuazione di comportamenti sicuri. Se il datore di lavoro, il dirigente o i superiori sonole prime figure a non rispettare le norme relative alla sicurezza è molto difficile che queste vengano messe in atto dai lavoratori.
Al contrario, seguire le politiche di sicurezza impegnerà tutti e li incoraggerà a fare lo stesso.
Se la direzione è disposta a impegnarsi per la sicurezza, i dipendenti seguiranno l’esempio.
3. Sviluppare e implementare un processo di reporting positivo
Far sì che si sviluppi un’associazione positiva fra la segnalazione di problemi di salute e sicurezza e un favorevole sviluppo della sicurezza sul lavoro, essenziale per migliorare la cultura della sicurezza delle organizzazioni. Allontanarsi da una visione noiosa e oscurante del reporting è fondamentale.
Un modo per farlo può essere quello di sviluppare un sistema basato sul rinforzo positivo per la segnalazione dei rischi per la sicurezza o di preoccupazioni. Sarà molto più semplice sostenere una cultura della sicurezza dove i dipendenti si sentono a proprio agio nel segnalare le preoccupazioni poiché è presente un meccanismo di reporting positivo.
Facilitare i dipendenti a impegnarsi nella segnalazione di problematiche o di near miss può prevenire il verificarsi di incidenti gravi.
Le aziende con una forte cultura della sicurezza sono aperte al cambiamento e cercano sempre il modo migliore per garantire che la gestione della sicurezza sia eseguita nel modo più efficiente.
Queste organizzazioni ricercano tecnologie come la segnalazione degli incidenti, le osservazioni comportamentali (ad esempio quelle basate sul protocollo Behavior-Based Safety), le indagini sugli incidenti, la formazione con l’utilizzo di tecniche innovative (come ad esempio la Realtà Virtuale) e molto altro al fine di determinare quale potrebbe fornire il miglior ritorno sull’investimento.
4. Informazione, formazione e addestramento
L’investimento nella formazione dei dipendenti sulle politiche di salute e sicurezza e sulle tecniche corrette dimostrano l’impegno per la sicurezza.
Culture della sicurezza efficaci richiedono forti competenze in materia di salute e sicurezza, che vengono acquisite già da quando il dipendente si unisce all’organizzazione.
I dipendenti formati abbracciano più prontamente la cultura della sicurezza aziendale perché sono consapevoli dei pericoli e sugli effetti che ne derivano.
Per garantire che la cultura della sicurezza sia mantenuta in modo coerente, è necessario assicurarsi che i supervisori abbiano le giuste caratteristiche da leader per formare e motivare il personale verso la sicurezza e un corretto mantenimento di comportamenti sicuri.

5. Coinvolgere i dipendenti
La costruzione e il mantenimento della cultura della sicurezza parte dalle fondamenta.
Un altro modo per creare un forte consenso da parte dei dipendenti è coinvolgerli nel processo stesso. Questo è possibile tramite una maggiore comunicazione, riunioni, brainstorming. Un’idea interessante potrebbe essere quella di istituire un comitato per la sicurezza con dipendenti o magari preposti di tutte le aree dell’organizzazione così da garantire che vengano sollevate opinioni e questioni diverse sul tema della sicurezza.
Le decisioni di gruppo per la salute e la sicurezza hanno una grande influenza sulla direzione generale dell’organizzazione quando si tratta di iniziative di sicurezza.
La sicurezza sul lavoro è il frutto di milioni di comportamenti quotidiani ed è su questi che si deve agire per cambiare concretamente le cose verso una visione della sicurezza proattiva e condivisa.
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