Come utilizzare i rinforzi positivi?
Nello scorso articolo abbiamo trattato l’importanza del rinforzo positivo per la sicurezza sul lavoro.
Fin dall’infanzia, cerchiamo l’approvazione delle persone intorno a noi, ancor di più da parte delle figure che riteniamo autorevoli.
Da bambini, l’eccitazione dei nostri genitori mentre muoviamo i primi passi ci incoraggia a continuare a camminare per ricevere una reazione positiva simile; gli elogi dei nostri insegnanti per le buone prestazioni in classe ci incoraggiano a continuare a sforzarci per ottenere buoni voti.
Questo concetto si trasforma con l’avanzare dell’età solo per ciò che riguarda le tipologie di attività per cui cerchiamo un rinforzo positivo e la gratificazione e da chi lo cerchiamo.
Sul posto di lavoro questo metodo viene utilizzato per incoraggiare a fare del proprio meglio. Questo vale non solo per la produttività, ma anche per la sicurezza sul lavoro.
Dal punto di vista della sicurezza, i lavoratori non intendono mettere in pericolo se stessi o gli altri, ma la pressione per rispettare le scadenze, i livelli di servizio e gli obiettivi di produttività spesso possono tradursi in protocolli di sicurezza trascurati.
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Quindi, come si può promuovere una cultura della sicurezza solida, condivisa e proattiva?
Premiare e riconoscere i lavoratori per un comportamento sul lavoro sicuro contribuisce in modo significativo a una forza lavoro più attenta alla sicurezza, che riduce gli incidenti e gli infortuni sul lavoro.
Ancora più importante, il riconoscimento aiuta a rafforzare la formazione, che stabilisce una cultura in cui i lavoratori stessi aiutano a promuovere procedure di sicurezza adeguate durante il lavoro.
Dunque è importante che anche durante i processi di formazione vengano utilizzate metodologie basate su tali tecniche.
I lavoratori non solo si sentiranno bene nel momento in cui ricevono il riconoscimento positivo, ma è più probabile che ripetano i comportamenti sicuri per i quali sono stati elogiati.
Ma come si rinforza?
Ecco 7 suggerimenti per una gestione efficace delle tecniche di rinforzo positivo
1. USA RINFORZI INDIVIDUALI
Poiché le persone sono uniche e quindi rinforzate da stimoli diversi, assicurati che il rinforzo che stai usando sia significativo per il lavoratore specifico.
Ad esempio, alcune persone possono apprezzare una frase come “ottimo lavoro”, altri preferirebbero ricevere maggiore ascolto e molto ancora.
2. APPLICARE IMMEDIATAMENTE I RINFORZI
Poiché siamo tutti soggetti alle leggi dell’apprendimento, è solo quando si verifica un comportamento temporalmente vicino a un rinforzo che i due saranno collegati.
Ad esempio, se un lavoratore eccelle durante una presentazione, dovrebbe essere rinforzato subito dopo il comportamento, in modo tale che il premio sia chiaramente associato alla presentazione.
3. UTILIZZARE VARI TIPI DI RINFORZI
Proprio come le persone rispondono molto bene alla gratificazione immediata, richiedono anche varietà in termini di rinforzi.
Ad esempio, se un preposto fornisce sempre lo stesso rinforzo, ad esempio un applauso da parte di tutti ogni volta che riesce a risolvere una situazione complicata questo potrebbe alla lunga annoiare il lavoratore o ancora farlo sentire a disagio. Lo stesso potrebbe succedere utilizzando sempre le stesse parole o gli stessi gadget aziendali.
4. SII SPECIFICO SU CIÒ CHE STAI RINFORZANDO
Il lavoratore deve essere pienamente consapevole del comportamento specifico che viene premiato affinché il rinforzo abbia effetto e si ripeta nel tempo.
Ad esempio, se un preposto premia un membro dello staff per il suo “atteggiamento che sottolinea l’importanza della sicurezza sul lavoro”, l’effettivo comportamento ricompensato potrebbe non essere chiaro al lavoratore.
5. EVITARE DI COLLEGARE IL RINFORZO CON LA PUNIZIONE
Quando premi e punizioni vengono applicati contemporaneamente, diventano collegati e quindi perdono il loro impatto indipendente.
Ad esempio, se un superiore tiene riunioni settimanali sullo stato delle prestazioni come un modo per premiare la produttività; ma usa anche il tempo per castigare coloro che sono improduttivi, le assemblee possono divenire punitive oscurando l’aspetto rinforzante.
7. SE SI UTILIZZANO RINFORZI MATERIALI COLLEGARLI SEMPRE A QUELLI SOCIALI
Mentre i rinforzi materiali (p. es., buoni regalo caffè) sono utili quando utilizzati per apprendere nuovi comportamenti, è più probabile che questi abbiano ancor più effetti se collegati a rinforzi sociali (p. es., l’autoefficacia e la riduzione del tempo impegno che deriva dall’apprendimento di una nuova abilità).
Poiché i rinforzi materiali non rappresentano delle risorse infinite, è importante che i rinforzi naturali prendano il sopravvento. Inoltre, i rinforzi sociali hanno l’ulteriore vantaggio di richiedere uno sforzo minimo o nullo da parte della persona che lo eroga.
6. APPLICARE I RINFORZI IN MODO COERENTE E FREQUENTE
I rinforzi forniti spesso e con coerenza hanno meno probabilità di estinguersi (cioè perdere il loro effetto), in particolare nel caso di nuove abilità.
Ad esempio, una persona che sta imparando un nuovo compito molto complicato con nuove procedure e sistemi, avrà maggiore motivazione a continuare a provare se viene rinforzato costantemente e frequentemente durante questo processo.
L’utilizzo di rinforzi positivi incoraggia e sostiene la creazione di una cultura della sicurezza solida e condivisa.
Questa tecnica prende il nome di Behavior-Based Safety o sicurezza basata sui comportamenti.